In relazione alla segnalazione di presenza di inquinamento costiero alla foce del Torrente Agnena in località Mondragone (Caserta). I tecnici ISPRA e ARPAC hanno avviato i monitoraggi in sito e da remoto.

Le analisi effettuate dai tecnici ARPAC sono in fase di completamento. Per alcuni parametri occorre attendere 5 giorni (ad esempio BOD5) mentre altri saranno disponibili nella giornata dell’8 maggio e saranno tempestivamente pubblicati sul sito Arpac. (link: www.arpac.it)

Il Centro di Sorveglianza ambientale dell’ISPRA, ha condotto un’analisi radiometrica utilizzando diversi tipi di dato proveniente dai satelliti Landsat NOAA e Sentinel-2 Copernicus. Le immagini elaborate da ISPRA, riferite al periodo tra il 4 ed il 7 maggio, indicano senza dubbio l’avvenuto sversamento e mostrano come il materiale si è disperso in mare nei giorni seguenti, contaminando le zone costiere in prossimità della foce fluviale.

 

Elaborazione dati ISPRA-CSA 2020. Contains modified Copernicus and USGS Earth Resources Observation and Science data (2020)

Dalle immagini True Color, riportate in figura 1, si vede chiaramente il plume di colore nero di forma inizialmente allungata che parte dalla foce dell’Agnena. Il giorno successivo, per effetto della riduzione dell’emissione e dei fattori di dispersione meteo-marina, in primo luogo direzione ed intensità del vento, il plume abbraccia la foce del fiume senza estendersi offshore. Questa condizione causa in genere le concentrazioni più elevate sulla costa di materiale inquinante. Dal 7 maggio il plume risulta avere concentrazioni molto inferiori a quelle iniziali  ma è ancora perfettamente visibile.

 

Elaborazione dati ISPRA-CSA 2020. Contains modified Copernicus and USGS Earth Resources Observation and Science data (2020)

La dispersione di materiale inquinante è messa ulteriormente in luce dalle analisi di assorbimento della radiazione luminosa ile lunghezze d’onda del blu e del verde (range 490-560 nm) illustrate in figura 2.

ISPRA continuerà il monitoraggio satellitare e il supporto ad ARPA Campania.